Mentre in Alta Valtellina prosegue fitto il calendario di proposte per gli appassionati di ciclismo (dopo la Haute Route che ieri ha scalato lo Stelvio e il giorno prima ha superato il Gavia sono in arrivo la manifestazione organizzata dal Parco dello Stelvio a fine agosto, manifestazione di metà settembre con Contador su Mortirolo e Gavia, la classica cronocoppie di fine stagione dell’US Bormiese) il presidente dell’US Bormiese Ciclismo, Mario Zangrando, ha deciso di cimentarsi in un’altra avventura in sella alla sua bicicletta.
Questa volta l’avventura si chiama Transcontinental Race, oltre 3mila chilometri da percorrere in sella alla bicicletta da Londra ad Istanbul, con tre check point obbligatori da dove transitare per convalidare la propria gara: Parigi, il Passo dello Stelvio e il monte Lovcen nel Montenegro.
Mario Zangrando non è nuovo ad imprese di questo genere: ha pedalato dall’Ecuador alla Patagonia seguendo la passione per la bicicletta che non solo anima la sua ricerca più e meno sportiva, ma stimola anche proposte ed iniziative che hanno portato l’US Bormiese ai vertici tra le società che organizzano e promuovono manifestazioni e grandi eventi.
Mario Zangrando è partito da Londra il 9 agosto, ha percorso il Nord Europa arrivando a punto di controllo dello Stelvio a Ferragosto (risolvendo anche un piccolo inconveniente che gli è capitato strada facendo) ed ha proseguito verso i Balcani e l’Albania; questa mattina era a Vigla, nel nord della Grecia. Prevede di raggiungere Istanbul sabato 23 agosto 2014.
arn©redSport