Short track, campionati italiani di categoria con Bormio Ghiaccio mattatrice

Un fine settimana – il primo di marzo 2016 – molto intenso per lo short track nazionale tutto concentrato a Cortina per Campionati Italiani di Categoria e Coppa Italia. E bilancio molto positivo per la Bormio Ghiaccio che porta a casa tre titoli di categoria su quattro.
Nella categoria sen/junA maschi ottimo 4° di Damiano Giuliani, rientrato da un paio di mesi dopo il grave infortunio patito 15 mesi fa. Damiano – osserva il tecnico Michele Antonioli – ha dimostrato di non aver perso l’abitudine del “muoversi” in gara, ora ritrovando la dovuta brillantezza ed il feeling con la velocità potrà tornare ai sui livelli nella prossima stagione. In questa categoria, come bottino Bormio Ghiaccio, paghiamo l’assenza di Marco Giordano – convocato per i mondiali senior di Seoul – e quella di Mattia Antonioli fermo ai box. Il titolo è andato al milanese Milan Grugni.
Nella categoria sen/junA femminile assente Sofia Marinelli per influenza, bella vittoria al rientro alle gare dopo la maternità per Martina Valcepina davanti all’atleta dello Sporting Club Pergine Arianna Sighel.
Dominio bormino nella categoria junior B maschile con Mark Chong che vince i titoli su tutte le 4 distanze, seguito da Pietro Marinelli uomo d’argento per ben 3 volte (nei 1500mt. cade in semifinale). “Importanti – sottolinea Antonioli – le loro prestazioni cronometriche nei 500mt. e 1000mt. dove fanno registrare i record personali; particolarmente significativo il tempo di 1.26′.5 nei 1000mt”. Buona prova anche per Damiano Alberti che per un’inezia dopo il bronzo dei 1500mt. resta ai piedi del podio nella classifica overall. Quindi nella classifica finale vittoria per l’atleta della Bormio Ghiaccio Mark Chong, seguito dal compagno Pietro Marinelli.
Nella categoria junior B femminile, una mai doma Gloria Confortola (ancora alle prese con malanni fisici) lotta fino in fondo con la trentina Gloria Ioriatti e la torinese Melissa Tunno. Gloria è seconda nei 1500mt. e nei 1000mt., 3^ nei 500mt. Co vittoria nei 1500mt. Della superfinal. L’insieme dei risultati la portano al secondo posto della classifica finale, dietro alla vincitrice Gloria Ioriatti del Circolo Pattinatori Pinè.
Il favorito Luca Spechenahuser, nonostante l’influenza, si aggiudica il primo posto nella categoria junior C maschile non senza apprensione. “Dopo la vittoria dei 1000mt. e la caduta nei 500mt. – racconta Michele Antonioli – aveva a disposizione solo un risultato nella superfinal dei 1500mt. che era la vittoria. Obiettivo raggiunto! Quanto accaduto insegna, ove ce ne sia ancor bisogno, che nello short track nulla va dato per scontato. Ad ogni modo titolo italiano per il nostro portacolori della Bormio Ghiaccio”.
Combattutissima ed equilibrata la categoria junior C femminile, con le ragazze della Bormio Ghiaccio Elisa Confortola e Gorgia Bresciani a disputarsi la vittoria finale con la torinese Ilaria Cotza fino all’ultima distanza. La vittoria in quest’ultima gara avrebbe assegnato il titolo A prevalere è stata una tenace e determinata Giorgia Bresciani, a conferma delle ottime sensazioni destate nell’ultimo periodo, con vittoria nei 1000mt., bronzo nei 500mt. e appunto vittoria nella superfinal. Elisa non è riuscita a piazzare la zampata vincente nelle finali: con due secondi posti ed un terzo si aggiudica la terza piazza finale. Contributo tattico importante per il loro successo dalla compagna Lucia Busi, ottima sesta. Quindi titolo anche qui per la portacolori della Bormio Ghiaccio Giorgia Bresciani.
Nella junior D maschile Pietro Lanfranchi conquista la 14^ piazza con atleti che al momento lo sovrastano fisicamente. Titolo al torinese Giuseppe Romeo.
Nella categoria junior D femminile molte le ragazze della Bormio Ghiaccio in gara. Ylenia Bradanini dopo la bella prova in Star Class si conferma protagonista e, dopo il secondo posto iniziale dei 7 giri, va a prendersi la vittoria finale aggiudicandosi la distanza dei 500mt. (con tanto di record personale) e nei 1000mt. della superfinal. Più sfortunata la prova, condita da troppe cadute, di Anna Spechenhauser; il secondo posto nei 1000mt. di superfinal gli vale la medaglia di legno finale. Buonissime le prestazioni da finale di Margherita Pozzi (6^), Chiara Anzi (7^), Desirée Pozzi (8^) ed Elena Confortola (12^); “per loro ancora un piccolo passo avanti; continuano a crescere e potranno lottare per il podio. A Cortina terminano comunque a ridosso delle prime. Come già detto titolo finale per Ylenia Bradanini”.
Bottino finale dei Campionati italiani junior di categoria comprensivo di finali e superfinal di 15 medaglie d’oro, 10 d’argento e 4 di bronzo. Non male.
“Sono stati due giorni di gare intensi, con ottimi riscontri cronometrici grazie alla qualità del ghiaccio ed a un movimento che pare in crescita per qualità. Ho visto – annota Antonioli – molti atleti entusiasti e desiderosi di confrontarsi lealmente e questo è molto positivo. Da parte nostra i ragazzi si sono espressi molto bene, andando a centrare gli obiettivi che ci eravamo posti, cosa rara in questo sport dove l’inconveniente va sempre messo in conto… Anzi va evidenziata la reazione dei nostri atleti dopo gli inconvenienti della seconda distanza che in pratica avevano rimesso in bilico ben 3 titoli italiani su 4 conquistati. Carattere, determinazione e convinzione, oltre ad una giusta dose di spensieratezza hanno permesso loro di portare a casa il massimo risultato, senza commettere errori nonostante l’inevitabile pressione che a questa età può giocare brutti scherzi. Questa è forse la nota più lieta, oltre al risultato sportivo ottenuto… BRAVI RAGAZZI”.
Prossimi appuntamenti la gara internazionale di Monaco e la finale di Star Class di Budapest, campionato europeo junior.

Foto di copertina di Roberto Sighel


Non dimentichiamoci dei più giovani, la base sulla quale la Bormio Ghiaccio costruisce la squadra e quindi i risultati.
A Cortina c’erano tanti ragazzini; peccato – sottolinea il tecnico Lele Spechenhauser – che continuano a gareggiare sempre maschi e femmine insieme, cosa che demotiva i ragazzi soprattutto le bambine in gare che non sembrano essere reale espressione dei valori in pista. Nonostante questo i nostri giovanissimi si sono difesi lo stesso con tanta grinta. Purtroppo ci sono state anche tante cadute; bambini alle loro prime esperienze messi già nel primo gruppo in base ai tempi sulle distanze… Non si tratta di polemizzare per il gusto di farlo, ma come ho sempre detto questo sistema non va per niente bene: invece di incentivare i ragazzi li scoraggia. Staremo a vedere cosa verrà proposto per la prossima stagione.
Nel Gruppo A vittoria senza rivali del nostro Giacomo Pedrini: ha vinto tutte le prove dimostrando il suo valore. Quarta posizione assoluta e seconda femmina per Viola Simonini; al 9° posto Noemi Della Moretta, al 10° Marianna Pozzi, all’11° Davide Faifer, al 16° Daniele Cola con Chiara Rodondi, Junior F già nel gruppo A, al 24° posto.
Nel Gruppo B terza e seconda della graduatoria femminile la nostra grintosa Sara Martinelli; purtroppo la caduta in una distanza gli ha impedito di raggiungere il primo posto nel gruppo. Quarta Alessandra Bertolina (terza della graduatoria femminile) alla sua prima esperienza. Sesto posto per Pietro Castellazzi (secondo della graduatoria maschile); 7^ Veronika Lanfranchi, 12^ Greta Cristani, 13^ Arianna Peloni, 17^ la più piccolina del gruppo, Martina Romani, e 20^ Federica Cola.
Per i gruppo dei più giovani appuntamento a fine stagione con il campionato regionale lombardo,
Classifiche complete su www.shorttrackonline.org