La riscoperta dell’ambiente alpino e il contatto con la natura incontaminata sono gli stimoli più grandi, se non le basi, su cui si fonda la pratica dello sci alpinismo: uno sport che, secondo tradizione e filosofia, viene praticato soprattutto in fuori pista.
Bormio Ski riconosce, però, la necessità di allenamento degli sci alpinisti locali, sia agonisti che amatori, e per venire incontro alle loro esigenze concederà anche quest’anno la possibilità di risalire lungo le proprie piste negli orari e nei tratti sotto indicati.
La pratica dello sci alpinismo sarà consentita sulla pista Stelvio dalle ore 17:30 (dopo la chiusura piste) fino alle ore 22:00 da Bormio paese fino alla località Ciuk, non oltre la partenza della seggiovia Ciuk-Laghetti. Ad esclusione delle serate dedicate allo sci notturno (vedi calendario) quando le piste Stelvio e Genziana saranno aperte per i discesisti.
Chi praticherà lo sci alpinismo durante gli orari e nel tratto di pista concordati si assume ogni responsabilità che possa derivare dall’ esercizio di questa pratica sportiva e solleva Società Impianti Bormio da qualsiasi responsabilità civile e penale, anche oggettiva, in conseguenza di infortuni cagionati a sé o a terzi ed a malori verificatisi all’ interno della suddetta area.
Si raccomanda a tutti i fruitori dell’area sciabile di indossare il frontalino e prestare sempre la massima attenzione lungo la risalita e soprattutto durante la discesa. La pista non si presenterà fresata dal passaggio dei mezzi battipista e, quindi, potrebbe presentare degli ostacoli come mucchi di neve o lastre di ghiaccio che al buio possono risultare poco visibili. Si ricorda, inoltre, che lungo il tratto di pista non saranno presenti le Forze dell’Ordine a prestare soccorso.
I mezzi battipista entreranno in azione solo dopo le 22:00 in modo da evitare il pericolo di incidenti con eventuali sci alpinisti. Bormio Ski si riserva comunque la facoltà di transitare in pista con i gatti anche dal Ciuk a Bormio per eventuali urgenze.
Si ricorda, infine, che lo sci alpinismo è consentito sempre in fuori pista (al di fuori dell’area sciabile) e i soggetti che praticano questo sport devono munirsi, laddove sussistano evidenti rischi di valanghe, di appositi sistemi elettronici per garantire un idoneo intervento di soccorso. Il concessionario e il gestore degli impianti di risalita non sono responsabili degli incidenti che possono verificarsi nei percorsi fuori pista serviti dagli impianti medesimi.
©Bormio Ski Press