Mi è piaciuto lo spirito di squadra e la voglia di aiutarsi dentro e fuori la pista e ciò ha dato i suoi frutti: i ragazzi hanno corso con entusiasmo e voglia e di conseguenza i risultati sono venuti, anche inaspettatamente poiché alcuni erano all’esordio in categorie maggiori.
Nel gruppo 1 femminile Elisa, Giorgia, Viola non hanno patito il salto di categoria, gareggiando nella categoria maggiore si sono imposte con forza dimostrando il loro valore. Elisa ha vinto tutte le distanze, così come Giorgia è sempre stata seconda, mentre solo una caduta all’ultima curva non ha permesso a Viola di completare la tripletta; come si è detto, Gloria dopo il terzo posto iniziale non ha potuto proseguire nella competizione. Sempre tenace Lucia Busi che si è tolta le sue soddisfazioni.
Al maschile ottima la prova di un brillante Pietro Marinelli, a podio in tutte le distanze e secondo nella generale; Mark Chong, dopo la caduta e la squalifica nelle prime due distanze, sale sul podio generale riscattandosi nei 1000 mt. con una vittoria: bella la prova dei due ragazzi nei 1000 mt . dove hanno imposto il ritmo fin da subito andando a fare doppietta.
Nel gruppo 2 (ossia nelle categorie inferiori) altra doppietta al femminile e qui il futuro è roseo: Ilenia Bradanini ed Anna Spechenhauser si contendono la vittoria fino all’ultima distanza, che vede prevalere Ilenia. Stupisce la giovanissima Viola Simonini quarta assoluta con atlete ben più grandi di lei, brave anche le giovanissime Marianna Pozzi e Federica Cola. Le quattro ragazze vanno inoltre a conquistare la vittoria in staffetta.
Tra i maschi lottano come leoni tra i grandi Pietro Castellazzi e Giacomo Pedrini, rispettivamente quarto e sesto assoluto. Pietro abbassa addirittura il suo personale nei 500 mt. di oltre due secondi a conferma degli enormi progressi riscontrati in allenamento, mentre Giacomino è frenato da una caduta nella prima distanza che lo ha estromesso dal podio, ma ha mostrato di esserci.
Nel gruppo 2b maschile altra nota lieta in casa Bormio Ghiaccio con l’affermazione di Marco Comensoli: anche per lui passi da gigante in questo esordio, mentre pagano ancora la differenza di età e fisica Daniele Cola e Pietro Lanfranchi. I maschietti colgono un bel terzo posto in staffetta.
Esordio positivo, per certi versi oltre le più rosee aspettative…ora dobbiamo trasformare questo entusiasmo in energia positiva senza esaltarci troppo e senza deprimerci quando le gare andranno meno bene…la strada per questi ragazzi è ancora lunga, ma è importante camminare..anzi “scivolare” su questo trend di crescita, anche perché già il prossimo weekend ci attende un test ben più impegnativo con l’Alta Valtellina Trophy. E sul ghiaccio di casa non vogliamo sfigurare!
Micki