Nei giorni scorsi a Roma, presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Formula Bici, associazione degli organizzatori dei maggiori eventi ciclistici indirizzati agli amatori, rappresentata dalle figure di Gianluca Santilli, Luca Bonechi e Mario Zangrando (vicepresidente dell’US Bormiese), ed accompagnata da Roberto Sgalla (Direttore Centrale delle specialità della Polizia di Stato: stradale, ferroviaria, postale e frontiera), ha avuto un incontro con l’ingegner Francesco Mazziotta (Direttore Generale per la sicurezza stradale – Div2 – circolazione stradale ed omologazione dei relativi dispositivi di regolazione e controllo), ovvero il dirigente responsabile del Ministero dei Trasporti in materia di segnaletica, ed il professor Paolo Pileri del Politecnico di Milano.
L’incontro, assai proficuo, ha segnalato l’esigenza ormai imprescindibile di arrivare ad avere nel nostro paese una segnaletica di sicurezza, di direzione e di informazione stradale, che pur proposta rivolgendosi ad una utenza ciclistica-turistica sia compatibile per l’utenza veicolare motorizzata e soprattutto con i criteri del Codice della Strada. Il comitato di Formula Bici ha così proposto al Ministero la disponibilità e la volontà di essere parte integrante del progetto pilota da svolgersi sui “campi di gara” dei percorsi, già conosciuti a livello internazionale e di grande impatto mediatico, delle proprie manifestazioni.
Eventi che si svolgono sul territorio italiano con l’utilizzo di strade di vario tipo; secondarie a basso traffico di veicoli a motore, piste ciclabili, greenway e sentieri esistenti, ed anche strade principali ma solitamente ad alto contenuto paesaggistico e storicamente predisposte ad essere ambita meta cicloturistica internazionale, fra le città d’arte del Belpaese, i suggestivi laghetti e passi alpini e le numerose attrazioni turistiche che rendono l’Italia uno dei luoghi migliori per praticare la disciplina e sviluppare le tematiche di Formula Bici.
Il progetto – appoggiato in toto dal Dottor Sgalla – è stato approfondito al dettaglio e i presenti hanno convenuto che, una volta avuto il tempo di esaminare la prima proposta introdotta da Formula Bici, il Ministero invierà una descrizione delle specifiche su cui bisognerà focalizzare il progetto definitivo.
Gli obiettivi di Formula Bici sono molteplici, dalla sicurezza dei cicloamatori, al miglioramento degli standard qualitativi nelle manifestazioni, sino alla promozione del territorio e al “green”. I soci fondatori settimanalmente organizzano e si organizzano per migliorare il mondo del ciclismo che, secondo loro, necessita di un “pronto risveglio” e di una rivoluzione positiva. Le “guide” del progetto sono il presidente Gianluca Santilli e il direttore generale nonché responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna, assieme agli esponenti di importanti manifestazioni quali la Fausto Coppi, GF Cooperatori, GF Campagnolo Roma, L’Eroica, GiroSardegna, GF Stelvio Santini, GF Gavia & Mortirolo, GF Strade Bianche, Chianti Classic, Dolomiti Superbike, Maratona dles Dolomites, Sportful Dolomiti Race e GF Gimondi Bianchi.
L’organizzazione conferma così la propria volontà di avviarsi, con passione, ad essere interlocutore primario e credibile con le istituzioni e con chi detta le regole a tutti i livelli del ciclismo di tutti e per tutti: Formula Bici è il ciclismo del futuro, quello che dona speranza.
Info: www.formulabici.it