La prima edizione della Sant’Antonio di Teglio-Prato Valentino ha chiuso il circuito amatoriale di ciclismo della provincia di Sondrio, organizzato in collaborazione da Acli e Aics. L’ultimo sigillo nel circuito che lo ha visto spesso protagonista , è stato messo da Andrea Acquistapace, portacolori del Velo Sondriese.
Acquistapace ha messo in fila la concorrenza con una prova tutta d’attacco, pedalando alla media ragguardevole di oltre diciannove km all’ora, decisamente elevata considerando la pendenza media poco inferiore all’8%. Alle sue spalle ha fatto il vuoto il carimatese Emanuele Cairoli, un abbonato agli appuntamenti valtellinesi, il quale però ha pagato un dazio di oltre due minuti dal vincitore. Il sondriese Luca Stangoni, tesserato per la società di Memo Bianchini, è salito sul terzo gradino del podio dimostrando di essere atleta in chiara ascesa di condizione. Peccato per lui che la stagione sia ormai conclusa, altrimenti ne avrebbe potuto far vedere delle belle. Unica annotazione poco piacevole si riferisce al numero limitato di concorrenti arrivato al traguardo, cinquantadue, decisamente modesto in rapporto allo sforzo sostenuto dagli organizzatori. Le cause? Difficile dare una risposta, forse la salita troppo impegnativa o la concomitanza con altre corse all’esterno della provincia. O ancora la stagione ormai finita che ha tolto stimoli agli atleti.
Classifica finale: 1. Andrea Acquistapace (Velo Sondriese) km 13 in 40’55”, alla media di 19,06 km/h; 2. Emanuele Cairoli (Carimate) a 2’22”; 3. Luca Stangoni (Memo Bici) a 3’34”; 4. Erminio Angeli (Livigno) a 4’03”; 5. Andrea Lodi (Team Max) a 4’10”. Segnaliamo il 16°posto di Dario Pini, il 22° di Emilio Urbani, il 51° di Romana Pruneri per l’US Bormiese. Nella categoria femminile vittoria di Tania Manzoni (Petri Bike Team) 54’45”. Nella categoria Under 17 vittoria di Matteo Moltoni (Viesse) 50’59”; nella Junior Sport di Mattia Bianchi (Biassono) 49’39”; nella Elite di Andrea Acquistapace; nella Master 1 di Luca Stangoni; nella Master2 di Arminio Angeli; nella Master3 di Emanuele Cairoli; nella Master4 di Andrea Lodi; nella Master5 di Emilio Urbani (Bormiese) 49’32”; nella Master6 di Claudio Rumi (Mandello) 47’09”; nella Master7 di Renato Bettiga (Amici Comaschi) 59’02.
LA CLASSIFICA DELLA TEGLIO-PRATO VALENTINO
La manifestazione ha chiuso il circuito di sei prove inserite nel Trofeo dello Scalatore che ha proposto le scalate di Tartano, del Mortirolo, del Gavia, del Passo San Marco, di Lanzada Campo Moro ed appunto dell’Alpe Teglio.
I vincitori del Trofeo sono stati Alessia Lambrughi, Matteo Moltoni, Mattia Bianchi, Andrea Acquistapace, Luca Stangoni, Erminio Angeli, Piero Gerosa, Andrea Lodi, Emilio Urbani (US Bormiese Ciclismo), Dario Villa, Renato Bettiga. Nel trofeo dello scalatore segnaliamo per la Bormiese Ciclismo, oltre il titolo di Urbani, il 3° posto di Romana Pruneri nella categoria femminile, il 9° di Danilo Gaffuri nella Master 3, il 6° di Stefano Pini nella Master 7.
LA CLASSIFICA FINALE DEL TROFEO DELLO SCALATORE 2014
Nella generale (sotto presentata) più nutrita la presenza di ciclisti della Bormiese, presenti in particolare alla scalata del Gavia oltre che in alcune altre prove
LA CLASSIFICA GENERALE E PER CATEGORIA DEL TROFEO DELLO SCALATORE 2014