Dopo Coppa Italia, Coppa del Mondo e Alta Valtellina Trophy
è partita sabato 22 novembre 2014 anche la stagione agonistica delle squadre giovanili dello short track. Il primo appuntamento del calendario 2014/2015 del Trofeo Interregionale (Lombardia e Trentino) ha visto i giovanissimi pattinatori della Bormio Ghiaccio recitare un ruolo da protagonisti nella gara disputata il del 22 novembre a Torino.
Complessivamente soddisfatto dell’andamento della prova Lele Spechenhauser che ha preparato i ragazzi e li ha accompagnati nella trasferta piemontese: “direi che le prove sono andate tutte abbastanza bene ed i ragazzi si sono ben comportati anche se c’è stata qualche caduta di troppo. Anche sugli errori cercheremo di lavorare per migliorare il comportamento in gara e far crescere anche i risultati”.
Nella categoria Junior E in evidenza Giacomo Pedrini (secondo) “che pian piano, con la sua grinta, si avvicina sempre di più a Maurizio Tunno un anno più grande di lui; nella stessa categoria Elena Confortola ha pagato una caduta nella prima distanza che le ha impedito di salire sul podio femminile. In crescita Raffaele Durante e bene Viola Simonini che, gareggiando con le ragazze più grandi, si è comportata bene in tutte le prove. Pietro Castellazzi primo anno di attività, ha gareggiato bene malgrado la poca esperienza e tecnica; buona esperienza, al di là dei risultati, anche perNoemi Della Moretta, Giorgia Praolini, Noemi Cianfrone e Federica Cola.
Nella prova riservata agli junior F, davanti a tutti ci sono Marianna Pozzi (prima in tutte le distanze) e Davide Faifer, “contento di gareggiare con i più piccoli anche se – annota Lele – non è riuscito a battere la sua compagna di squadra, Marianna. Entrambi hanno messo sul ghiaccio tanta grinta e tanto impegno”. Al loro primo anno in questa categoria si sono ben comportati in gara Pietro Lanfranchi e Daniele Cola. Una buona esperienza anche quella fatta da Veronika Lanfranchi.
A Torino la Bormio Ghiaccio si è presentata con 24 ragazzi; quasi un terzo di tutti gli iscritti alla manifestazione che ha visto impegnate le squadre piemontesi e lombarde. Oltre agli iscritti alle prove delle categorie junior E e junior F, dieci i giovanissimi impegnati nella categoria promozionale (22 i ragazzi in pista). “Sono stati tutti molto bravi e determinati – sottolinea Lele Spechenhauser – anche se poco considerati nell’ambito della gara visto che hanno potuto fare 3 gare in tutto”. In evidenza in questa categoria Chiara Rodondi che ha vinto la categoria femminile davanti ad Arianna Peloni e Greta Cristani con Giada Giacomelli quarta. Sara Martinelli ha chiuso al 6° posto (pagando dazio per una caduta. Anna Cossi, Martina Romani, Serena Cola e Alice Morcelli completano – portando a termine le loro prove nonostante le cadute – il successo di squadra (ancora una volta la più numerosa) della Bormio Ghiaccio in questa categoria. Unico portacolori della Bormio Ghiaccio nella promozionale maschile è stato Edoardo Colturi, alla sua prima esperienza agonistica.
“Spero, ma sono sicuro che ciò accadrà – commenta Lele -, che la seconda prova interregionale che si effettuerà a Bormio il 13 dicembre 2014 possa dare molta più importanza alla categoria promozionale, o almeno alla pari agli altri, visto che questi ragazzi e ragazze sono il futuro dello short track. Anche stavolta, poi, in gara c’erano anche molti ‘esordienti’, ma la politica sportiva della Bormio Ghiaccio è da sempre ben chiara e convinta che i ragazzi debbano gareggiare da subito con i loro coetanei senza creare in loro illusioni che verrebbero subito cancellate al momento del passaggio nella giusta categoria. Io credo che i ragazzi che iniziano tardi a pattinare devono rendersi conto subito del loro valore e delle loro capacità; non possono essere illusi. La Bormio Ghiaccio ha fatto una scelta che vuole valorizzare il vivaio, dall’inizio, consentendo ai ragazzi ed alle ragazze di crescere e maturare e di arrivare, con lavoro e costanza, anche al successo”.
Con l’interregionale ci vediamo a Bormio il 13 dicembre 2014.