La Bormio Ghiaccio si è confermata ai vertici dello short track nazionale conquistando 5 delle 18 medaglie in palio nella prima prova della Coppa Italia 2015/2016.
Potevano essere anche di più, ma qualche malanno di stagione ed alcune situazioni di gara hanno ridotto il bottino di medaglie che comunque è il migliore tra tutte e 15 le società presenti alla due giorni di Bormio con quasi 130 iscritti.
Una prima considerazione riguarda proprio il numero dei partecipanti. Al via non erano presenti le categorie dei più giovani per una decisione federale che la gran parte delle società non hanno però condiviso. Anche per questo la Bormio Ghiaccio ha deciso di aprire le gare dell’Alta Valtellina Trophy anche ai giovanissimi delle categorie junior E e junior F.
Sono stati comunque due giorni intensi di gare conclusi con tre serie di staffette che, in particolare a livello femminile, hanno confermato la leadership della Bormio Ghiaccio.
Nella prova riservata al gruppo 1 femminile, testa a testa tra Arianna Sighel (Sporting Pergine) e Federica Tombolato (Bolzano), classificate nell’ordine davanti all’altra bolzanina Nicole Botter Gomez. Sesto e settimo posto per Gloria Confortola e Sofia Marinelli della Bormio Ghiaccio.
Nel gruppo 1 maschile si è imposto Matteo Pedranz (Sporting Pergine) che ha preceduto Milan Grugni (Agorà Milano). Terzo gradino del podio per il portacolori della Bormio Ghiaccio, Mattia Antonioli, che ha preceduto il compagno di squadra Pietro Marinelli che paga in questo inizio di stagione il salto di categoria. Ottimo il suo quarto posto davanti a Mark Chong, il giovane pattinatore della Bormio Ghiaccio già selezionato per la nazionale, che ha preso parte – causa malanni di stagione – solo alla prima parte delle gare chiudendo al terzo posto nei 500 metri. Settimo Damiano Alberti, anche lui alle prese con il salto di categoria, che ha sfiorato il podio nei 1.500 metri, distanza che ha visto Marinelli al terzo posto.
Mattia Antonioli, Pietro Marinelli e Damiano Alberti hanno vinto la prova delle staffette del gruppo 1, assieme a Milan Grugni.
Grande Bormio Ghiaccio nel gruppo 2 A femminile. Si è imposta Viola De Piazza (prima nei 500 e nei 1.500 metri) davanti a Federica Maffei dello Sporting Pergine. Terzo posto per Elisa Confortola (prima nei 1.000 metri) che ha preceduto di pochi punti la compagna di squadra Giorgia Bresciani. Il 7° posto di Ilenia Bradanini, il 9° di Anna Spechenhauser, l’11° di Margherita Pozzi, il 14° di Desireé Pozzi ed il 15° di Chiara Anzi completano il successo di squadra della Bormio Ghiaccio.
Nella gara del gruppo 2 A maschile Luca Spechenhauser non ha avuto rivali. Il portacolori della Bormio Ghiaccio (lo scorso anno spesso il lotta con i compagni Marinelli e Alberti) ha vinto tutte e tre le distanze, sempre precedendo Thomas Nadalini (CP Pinè); terza posizione per Riccardo Pontalti (SC Pergine).
Veniamo al gruppo 2 B femminile nel quale, alle spalle di Lisa Valcanover dello Sporting Giaccio Pinzolo, c’è Lucia Busi della Bormio Ghiaccio. Lucia, come il gruppo delle sue compagne finaliste nella distanza lunga, ha dovuto ripetere la prova; a ha confermato il primo posto nella distanza che gli è valso la piazza d’onore con un punto di vantaggio su Natalija Cvetanoska (dello Sporting Ghiaccio Pinzolo). Per quanto riguarda le pattinatrici della Bormio Ghiaccio, decima posizione per Elena Confortola.
Ottavo posto per la Bormio Ghiaccio con Pietro Castellazzi nella prova del gruppo 2 B maschile vinta da Mattia Peghini (VG Pergine) su Ezio Bonutti (Pontebba) e Stefano Pederzolli (SG Pinzolo).
Nelle staffette del gruppo 2, vittoria in campo femminile del quartetto della Bormio Ghiaccio con Giorgia Bresciani, Viola De Piazza, Elisa Confortola e Ilenia Bradanini. Al terzo posto l’altro team della Bormio Ghiaccio formato da Margherita Pozzi, Anna Spechenhauser, Lucia Busi e Desireé Pozzi. Terzo posto tra le staffette maschili per il team di cui facevano parte Luca Spechenhauser e Pietro Castellazzi.
Nel medagliere finale, 5 medaglie per la Bormio Ghiaccio, 4 per lo Sporting di Pergine, 3 per Pinzolo, 2 per Bolzano, una per Agorà, Pinè, VG Pergine e Pergine.
FOTO: LA PRIMA GIORNATA
FOTO: LA SECONDA GIORNATA